Landini attacca, 'manovra balorda'. Salvini, 'irresponsabile bloccare il Paese'
Lo sciopero Cgil dalla sanità ai trasporti, salvi i voli: 'La protesta non è politica'
Stop dalle fabbriche alla scuola, dalla sanità ai trasporti. La Cgil si prepara a scendere in piazza per lo sciopero generale contro una Manovra "ingiusta" e "balorda", come la definisce Maurizio Landini. Che va cambiata. E alla vigilia della protesta riesplode la polemica a distanza tra il sindacato e il governo. Al centro del botta e risposta torna anche l'accusa, rigettata, sul weekend lungo. "Guarda caso su 24 scioperi generali, 17 sono di venerdì", ironizza il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ritenendo "irresponsabile bloccare il Paese" e fare "una battaglia ideologica sulla pelle dei lavoratori". Landini va al contrattacco: la protesta "non è politica" e la scelta del venerdì, spiega, aiuta le persone a partecipare alle manifestazioni. In ogni caso "i cittadini vivono i disagi tutti i giorni, Salvini pensi a risolvere i problemi della mobilità", gli replica anche il segretario generale della Filt, Stefano Malorgio. Lo sciopero riguarda tutti i settori, pubblici e privati, per l'intera giornata. Salvo il trasporto aereo, perché già interessato da uno sciopero precedentemente indetto per il 17 dicembre. Escluso anche il personale Atac a Roma, che ha incrociato le braccia martedì scorso. Nel trasporto pubblico locale - bus, metro e tram -, lo stop è di 24 ore nel rispetto delle fasce di garanzia, stabilite a livello locale. Per le ferrovie lo stop del personale è da mezzanotte alle 21 di domani. Sono garantiti i treni a lunga percorrenza secondo gli accordi con le aziende (Trenitalia, Italo) e quelli programmati nelle fasce orarie 6-9 e 18-21 del trasporto regionale. Organizzate manifestazioni in tutte le città: Landini partecipa al corteo di Firenze.
W.Elffire--MC-UK